Caffè e denti bianchissimi: come avere entrambi?
I denti hanno la capacità di macchiarsi sulla superficie esterna formandosi la tipica pigmentazione non eliminabile con lo spazzolamento. Le macchie sui denti rappresentano uno dei principali nemici estetici del sorriso e le più frequenti si presentano sullo smalto. I più noti responsabili delle macchie dentali sono:
te
- cacao
- agrumi
- caffè
- tabacco da masticare
- fumo
La fobia creata da molti nell’assunzione del caffè, come sostanza nociva e responsabile principale delle pigmentazioni, non è corretta. Il caffè è una delle bevande più diffuse in tutto il mondo, ma non è un segreto che questa bevanda molto popolare è tristemente nota per essere una delle cause delle macchie sui denti. Un gruppo di molecole chiamate polifenoli sono responsabili di questa colorazione poiché rimangono intrappolate fra i prismi mineralizzati dello smalto.
Queste colorazioni sono difficili da rimuovere e quindi obbliga ai pazienti a varie sessioni di detartraggi e sbiancamenti dentali.
Come evitare le macchie gialle sui denti?
Gli ultimi studi documentano che non è necessario rinunciare al caffè per avere un sorriso bianco infatti i trucchi da seguire sono:
- scegliere caffè qualità 100% arabica: questa tipologia presenta una composizione che come risultato sembra non essere dannosa per il colore del dente. L’analisi chimico presenta meno polifenoli e una minor concentrazione di caffeina.
- non sorseggiare tutto il giorno caffè: l’abitudine di avere sempre alla portata un bicchiere di caffè in ufficio con i classici termos induce ad assumere dosi giornaliere di caffeina che il nostro corpo non richiede. Si suggerisce quindi di assumere sempre porzioni più piccole (tipo caffè espresso) in questo modo si riduce il tempo d’esposizione ai polifenoli.
- limitiamo a una o due tazze al mattino
- bere caffè freddo con una cannuccia: con questo semplice trucco si limita il contatto diretto di sostanze cromogeniche con i denti, si ritarda la formazione di macchie mantenendo una corretta igiene orale.
- mescolare il caffè con un po’ di latte: la diluizione dei polifenoli nella soluzione liquida permetterà una minore concentrazione per volume. Il latte abbassa l’acidità del caffè essendo una soluzione alcalinizzante.
- evitare il caffè solubile: non si dosa mai come si dovrebbe e si rischia di creare una soluzione molto concentrata di caffeina e polifenoli.
- lavare i denti e la lingua dopo ogni caffè: il principio basico della prevenzione e igiene orale è il mantenimento di una bocca sana lavando i denti dopo ogni pasto (e ogni caffè!).
Se i denti sono gravemente macchiati, il regolare spazzolamento può rimuovere la parte superficiale delle macchie ma non rimuoverà la porzione aderita negli strati più profondi.
È necessario quindi sottoporsi alla pulizia professionale odontoiatrica ogni 6 mesi / 1 anno. In aggiunta, lo sbiancamento contestuale alla pulizia dentale permette di rimuovere quelle macchie di caffè antiestetiche in modo efficace e recuperare la luminosità del colore bianco che si ha nei pazienti più giovani.